Dimmi,
del futuro che non vedo…
mostrami la strada per fuggire
dal pantano che l’incedere rallenta.
Vivo il mio presente,
aspro, denso, iniquo,
e spesso sono sola.
Dura e cruda è la realtà
che l’orma del mio passo marca
e non vedo più meraviglia nell’oggi.
Lo spirito mai domo
osteggia la menzogna
e sorregge la speranza.
Dimmi,
se c’è una strada alternativa,
ch’io non scorgo la meta
nell’opaco velo del domani.
V.
